Voci dal Cilento – Declassato ospedale di Roccadaspide, Iuliano scrive all’Asl (VIDEO)

SERVIZIO DI ANNAVELIA SALERNO. Ferma presa di posizione del sindaco di Roccadaspide, Gabriele Iuliano, dopo la pubblicazione della bozza di atto aziendale da parte dell’Asl di Salerno che, come ormai noto, penalizza fortemente l’ospedale di Roccadaspide che, pur essendo stato sempre un’eccellenza per le prestazioni erogate e per le professionalità che vi operano, e pur trovandosi in una zona disagiata, è stato declassato, con la drastica riduzione dei posti letto da 70 a 20, e la soppressione di reparti di eccellenza, primo tra tutti la cardiologia.

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Iuliano dunque ha scritto al Direttore generale dell’Asl di Salerno, e ai Direttori sanitario e amministrativo, chiedendo di sospendere l’adozione dell’atto aziendale. Il primo cittadino di Roccadaspide fornisce una dettagliata spiegazione a questa richiesta, ricordando che il Piano ospedaliero, varato a maggio scorso, è stato impugnato dinanzi al Tar Campania da parte del Comune di Roccadaspide, e la sentenza è attesa per il prossimo 25 gennaio. Pertanto fino a quando non sarà stata emessa una sentenza sulla legittimità del Piano ospedaliero, l’adozione di qualsivoglia atto attuativo sarebbe illegittima. E questo comporterebbe un nuovo ricorso da parte del Comune verso l’atto dell’Asl di Salerno.
La bozza di atto aziendale, quindi, è illegittima visto che il Piano ospedaliero non è ancora definitivo. Lo è ancora di più “soprattutto nella parte in cui non considera la espressa deroga prevista dal D.M. 70/16 per la aree cosiddette montane ed interne (oltre che per le isole) e, quindi, nega al presidio ospedaliero di Roccadaspide, la classificazione di “Ospedale di base sede di pronto soccorso”, pur rispettando lo stesso tutti gli standard previsti dalla legge ed avendo tutti i requisiti per essere classificato tale”.
Nelle lettera Iuliano ricorda poi le caratteristiche del territorio in cui sorge la struttura, un territorio disagiato per un sistema viario scadente, interamente montano, con una popolazione prevalentemente anziana. L’ospedale inoltre serve una popolazione di oltre 22 comuni disseminata su 800 km quadrati, e si è sempre caratterizzato per prestazioni di eccellenza, con una occupazione di posti letto che solo nel 2014 è stata del 94%, contrariamente ad altre strutture ospedaliere campane e salernitane che non possiedono tutti i requisiti per mantenere le proprie caratteristiche.
Contestualmente Iuliano ha chiesto un’audizione urgente ed immediata in Commissione Sanità e Sicurezza Sociale della Regione Campania, presieduta dall’Onorevole Raffaele Topo, per discutere dell’opportunità di migliorare il Piano regionale “per assicurare condizioni di tutela sanitaria e di giustizia a tutti i territori e a tutte le popolazioni della regione Campania”.

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