Salerno, Luci d’artista, conto alla rovescia per l’edizione 2023-2024

Le Luci d’Artista di Salerno quest’anno ospitano la tematica sulla natura. Presente nella villa comunale  uno zoo illuminato, ricco di animali di ogni specie; mentre il Corso Vittorio Emanuele presenta un cielo stellato con pianeti di ogni dimensione.
Le affascinanti notti illuminate di Salerno, grazie alle manifestazione culturali, agli eventi musicali, alla danza ed al teatro rendono la citta più accogliente per i visitatori.
 Nell’attesa dell’accensione delle luminarie, previste per il giorno due dicembre,  si può immaginare già la piazza “Flavio Gioia” ricca di animali marini, meduse e vegetazione.
Le famosissime Luci d’Artista Di Salerno sono un evento di “stampo culturale” che si svolge nel periodo invernale pre-natalizio, che va da fine novembre ad inizio gennaio.
Le prime edizioni della manifestazione furono create a Torino nel 1998 e poi, dopo qualche tempo, anche il comune di Salerno decise di farne uso in occasione delle festività Natalizie. Queste luminarie diventano simbolicamente anche l’unione che c’è tra queste due città: Torino e Salerno che condividono i simboli e la festa del Natale. La prima manifestazione Luci D’Artista di Salerno corrisponde all’anno 2006/2007 e vennero inaugurate dal Sindaco Vincenzo De Luca con precisione il 30 novembre 2006.
Queste luminarie diventano simbolicamente anche  l’unione che c’è tra queste due città: Torino e Salerno che condividono i simboli e la festa del Natale.
Valutate come dei capolavori, vengono sistemate negli angoli più incantevoli ed affascinanti della città di Salerno.
Poiché questa manifestazione è gemellata con le Luci d’Artista di Torino dall’anno 2009/2010, moltissimi sono stati gli scambi delle installazioni luminose tra le due città e molti  i turisti provenienti dall’Europa, arrivati in città per assistere allo spettacolo luminoso.
 Si coglie l’occasione per invitare i turisti a visitare: il Palazzo Ruggi, il Museo della Scuola Medica Salernitana e il famosissimo Castello Arechi, che ospita la lapide “Lo Stellato” del noto poeta salernitano Alfonso Gatto.
Volendo dare uno sguardo complessivo sull’aspetto urbanistico di Salerno, si nota che l’aspetto della città è migliorato per quanto riguarda l’ordine urbano grazie all’ampliamento dei mezzi di trasporto come la Metropolitana e gli autobus che permettono ai turisti di raggiungere facilmente il centro della città, ma anche i collegamenti Freccia Rossa hanno permesso a numerosi turisti provenienti da altre parti d’Italia di arrivare in città in poche ore. Numerosi sono i turisti che pernottano nella città campana in questi mesi, soprattutto in strutture come Bed and Breakfast; questo ha portato ad un incremento delle attività alberghiere.  Molteplici sono anche gli operatori ecologici che garantiscono una città pulita nonostante il problema dei rifiuti in Campania.
Grazie a questo evento Salerno ha conquistato un primato, infatti per le Luci D’Artista 2017/2018, nella città campana è stata posizionata la ruota panoramica più grande d’Europa, alta circa 60 metri, che riproduce quella di Place de la Concorde a Parigi: dunque Salerno è sempre di più una Città Europea.
Nonostante le Luci D’Artista attirino un elevato numero di visitatori, questa affluenza a mio parere, non dovrebbe coinvolgere solamente i mesi in cui le installazioni sono presenti in città, ma anche i restanti mesi dell’anno, cercando di valorizzare la strategica posizione geografica di Salerno tra la costiera Amalfitana e quella Cilentana, il suo patrimonio enogastronomico e culturale di città del Mediterraneo.

FEDERICA CORBISIERO

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