SALERNO

La città di Salerno dovrebbe essere un punto di riferimento per la dieta mediterranea, essendo vicinissima a Pioppi di Pollica, dove sono stati concepiti i criteri su cui questa si basa. E, invece, le tavole dei salernitani non guardano con interesse a questo salutare stile di vita.

A dirlo Renato Palumbo, verificatore nazionale qualità per Cittadinanzattiva che è intervenuto ieri pomeriggio alla tavola rotonda sul “Falso in tavola” organizzata a Battipaglia dalla cooperativa Mediservice. “Noi, medici di medicina generale – ha spiegato la dottoressa Luisa Pellegrino, moderatrice e promotrice dell’evento – stiamo assistendo sempre più ad una dilagante richiesta dei nostri pazienti di sapere. I fatti di cronaca, nazionali e non solo, portano alla ribalta sempre più episodi di contraffazione alimentare e alimenti scaduti e poi immessi nuovamente sul mercato con certificazioni fasulle”.

Commenti

commenti

Post navigation

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.