Roccadaspide, al via l’iniziativa Adotta un cipresso

Roccadaspide, al via l’iniziativa Adotta un cipresso

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#Adotta un cipresso. Iniziativa locale nata nel Borgo Cavalli, piccola contrada di Roccadaspide che dista ca.5 km dal medesimo Comune.

 

Si tratta del “Viale dei Cipressi”, tratto di strada all’ingresso del borgo con la messa a dimora di 57 cipressi neri della Toscana.

 

L’iniziativa è nata in maniera inaspettata. Dall’idea iniziale di due giovani, Gabriele e Bernadette, di piantare due cipressi per ridare bellezza e vitalità ad un borgo quasi ormai dimenticato, presto si è concretizzata in una vera e propria corsa da parte di tanti per aderire e sostenere il progetto. Tutti legati da un unico legame: il borgo di appartenenza. Da una parte coloro che ci sono nati e tutt’oggi ci vivono, dall’altra coloro che sono cresciuti con i racconti dei nonni e genitori che per motivi di lavoro sono stati costretti ad abbandonarlo.

 

Il Commissario Gennaro Cavallo, nato e cresciuto, e che ha vissuto nel nel borgo fino all’età di diciotto anni, si è prodigato e speso in maniera attiva per tale iniziativa lodevole, denominata: adotta un cipresso! pianta della longevità.

 

Ogni cipresso piantato sarà adottato da ciascuno abitante o discendente del borgo, avendo un albero a se stesso intestato.

 

Tanti anche gli amici che ne sono venuti a conoscenza, apprezzandone l’iniziativa.

 

Un borgo storico con case in pietra, nato due Secoli fa, nel 1810 ca., che negli anni ha saputo mantenere le antiche tradizioni e il forte senso di appartenenza.

 

Fino a 70 – 80 anni fa vi abitavano soprattutto coloro che avevano il cognome Cavallo, da qui il nome del borgo dedicato ai suoi abitanti.

 

L’auspicio, del Commissario Gennaro Cavallo, e di coloro che hanno aderito al progetto, è che altre iniziative similari possano nascere in altrettanti borghi, per dare continuità alle antiche origini, tradizioni, e far rinascere questi borghi che hanno dato lustri a tanti cittadini. Molti, inoltre, i giovani, che trovandosi lontani per lavoro, sono sempre più desiderosi di andare vivere, anche solo per il periodo di ritorno a casa, in questi piccoli borghi storici. Ringraziamento particolare a Gino Pingaro titolare del Vivaio ManuGarden che ha supportato l’iniziativa Adotta un Cipresso!

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