Dossier Comuni Ricicloni 2021 di Legambiente: la differenziata in Campania non decolla

La raccolta differenziata in Campania non decolla, e negli ultimi 5 anni ha visto una crescita di poco più di 2,5 punti percentuali e nel 2020, anno della pandemia, arriva appena a toccare il 54% con un misero incremento di 1,4 punti rispetto lo scorso anno.

Emerge dal Dossier Comuni Ricicloni 2021 di Legambiente. Secondo i dati dell’Osservatorio regionale dei rifiuti, nel 2020 la produzione dei rifiuti urbani è pari a 2,560 milioni di tonnellate con un decremento, rispetto al 2019, dell’1.3%. Sono 105 i Comuni Free di Legambiente, quelli dove la raccolta differenziata funziona correttamente ma soprattutto dove ogni cittadino produce, al massimo, 75 Kg di secco residuo all’anno, ovvero di rifiuti indifferenziati avviati allo smaltimento. Aumentano i Comuni Ricicloni sono 309 che, nel 2020, hanno superato il limite di legge del 65% di raccolta differenziata, con un incremento del 9,6% rispetto lo scorso anno.

La Provincia più virtuosa per i Comuni Free spetta a Benevento con il 46%, segue la Provincia di Salerno con il 29% pari a 46 comuni. Più distaccate Avellino, Caserta e Napoli.

Tra i comuni sotto i 5.000 abitanti in Provincia di Salerno il più virtuoso è Morigerati. Per i comuni oltre i 15mila abitanti riconoscimenti solo Baronissi.

Sono 309 i comuni ricicloni che, nel 2020, hanno superato il limite di legge del 65% di raccolta differenziata, con un incremento del 9,6 % rispetto allo scorso anno. In provincia di Salerno Morigerati e Laurit, insieme a Domicella in provincia di Avellino sono ai primi tre posti nella classifica generale dei comuni ricicloni con una percentuale di raccolta differenziata che varia tra i 100% e i 95%.

Il Sannio risulta nel 2020 essere il territorio più virtuoso, segue la provincia di Salerno con il 65,71% dove ai vertici ci sono il Comune di Sarno con il 79,15% ed il Comune di Nocera Superiore con l’81,12%

Tra i parchi nazionali, l’aggregato degli 80 comuni del parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni con il 71,4% di raccolta differenziata risulta essere l’unica area che raggiunge e supera il 65% di RD e in cui ben 31 comuni, pari al 38%, sono Rifiuti Free, vale a dire che non solo raggiungono o superano il valore del 65% della raccolta differenziata ma anche che producono meno di 75 kg di indifferenziato pro-capite annuo. Di rilievo anche i risultati ottenuti dai 30 comuni del Parco dei Monti Picentini con un valore di RD complessivo pari al 68,4% in cui sono presenti ben 18 comuni ricicloni e 3 risultano essere Rifiuti Free.

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