Aquara – Polemiche e chiarimenti sulla Fondovalle Calore

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Si sono recentemente riaccesi i riflettori sulla costruenda Fondovalle Calore – l’importante strada a scorrimento veloce che dovrà collegare Serre a Bellosguardo, nota per l’infinita storia di lungaggini burocratiche che per decenni ne hanno impedito l’avvio dei lavori. E tanti, ancora oggi, a distanza di mesi dal fatidico momento in cui è stato aperto il cantiere dell’arteria, ancora nutrono dei dubbi sulla data di consegna del primo lotto, che dovrebbe essere ultimato a fine del 2012, ed esprimono perplessità sull’impegno della Provincia di Salerno e sulla capacità dell’impresa di sostenere il peso dell’incarico. E’ il caso dei sindacati, che hanno chiesto alla Provincia di “conoscere tempi e modi” per la conclusione del primo lotto, mentre la Filca Cisl avanzava dubbi sulla capacità della ditta di pagare gli operai del cantiere. “L’azienda appaltatrice ha completato il 50% dei lavori ma non ha ancora ricevuto un euro dalla Provincia – si legge nella nota della Cisl del 1° febbraio scorso – I 26 lavoratori impiegati sul cantiere ricevono regolarmente gli stipendi, ma solo perché l’impresa sta anticipando i pagamenti attraverso i propri fondi”. 

Ma non ci sono solo i sindacati a insinuare il tarlo del dubbio. A sollevare i maggiori dubbi circa la conclusione del primo lotto, sulla possibilità di appaltare gli altri, e sullo svolgimento stesso dei lavori sono i cittadini della Valle del Calore, giustamente guardinghi e per niente disposti a credere nella possibilità che il territorio prima o poi possa avere il beneficio di una così imponente infrastruttura, che di certo cambierebbe in meglio le sorti dell’area, penalizzata fortemente da decenni di tagli e di rinunce. In molti ancora non credono addirittura che i lavori siano in corso.
lavori_fondovalle_2.jpgA sfatare ogni dubbio ci pensa il sindaco di Aquara, comune interessato dal tracciato dell’arteria.“Sta andando benissimo – afferma – anche se devo dire che alcuni organi di stampa dicono che le cose non vanno bene, invece, io che sono anche addetto ai lavori, posso dire che i lavori procedono con regolarità. Ritengo che alla fine dell’anno potrà essere concluso il primo lotto”. Alla Filca Cisl che denunciava, qualche settimana fa, le possibili difficoltà della ditta, Franco Martino risponde: “La cosa è strana perché la ditta sta pagando regolarmente gli operai. La provincia con fondi propri ha già elargito quasi 6 milioni di euro, quindi si tratta di notizie infondate”. Ma chi sostiene le maggiori polemiche sono i cittadini, specie quelli che risiedono a Mainardi, che da anni hanno atteso la costruzione dell’arteria, confidando così nella possibilità di uno sviluppo dell’area, ma che ora hanno nostalgia della distesa sconfinata di campi verdeggianti che si espandeva a perdita d’occhio fino: ora quel posto incontaminato è la sede di un cantiere per un’opera imponente, e per forza di cose ha perso la sua naturalità selvaggia ed ha acquisito l’aspetto di un cantiere. Ma a risentire maggiormente del cambiamento è la viabilità, già problematica prima, ora peggiorata. Ma anche per coloro che si lamentano per la serie infinita di dossi e buche Martino ha una risposta: “Sicuramente ci sono stati dei problemi perché quando si fa un’opera simile ciò succede – dice –  ma l’impresa ha promesso di investire dei fondi per sistemare la strada di Mainardi, che sarà oggetto di intervento tra pochi giorni”. Per il primo cittadino di Aquara, Mainardi diventerà il centro della vallata: in questa ottica il comune ha realizzato il ponte di Mainardi, un’opera attesa da sempre, che collega Aquara e Roccadaspide, favorendo gli spostamenti ed anche il turismo. Infine proprio per Mainardi Martino annuncia che il nuovo Piano Urbanistico Comunale prevede importanti interventi proprio a Mainardi.

Annavelia Salerno 


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