Sarno, beni confiscati: finanziati due progetti presentati dal Comune

Valorizzazione beni confiscati: a Sarno finanziati due progetti presentati dal Comune nell’ambito del PNRR. Un Parco Urbano e un Centro Multisportivo Open sorgeranno in Via Ingegno, su un’area confiscata alla criminalità organizzata.

Sono due progetti del Comune di Sarno finanziati dal Ministero dell’Interno, nell’ambito del PNRR, per un importo complessivo di 2 milioni e 200 mila euro. La qualità delle progettazioni è stata riconosciuta con l’ottimo piazzamento nella graduatoria pubblicata, a conferma dell’impegno per il virtuoso uso dei beni confiscati alla criminalità organizzata, che concorre significativamente ad attuare strategie di grande rilevanza educativa, culturale e socio-assistenziale nel contesto di un comune impegno per la tutela dei valori della legalità e della convivenza civile.

Il progetto prevede dei boschi con alberi di fiori per coprire le esalazioni dell’area industriale, nei pressi sia dell’Arcadis che nel casolare confiscato alla camorra. Con questi alberi con fiori profumati dovrebbero attenuarsi le emissioni odorigene di attività industriali. Inoltre, il progetto prevede dei campi da gioco di padel, basket e pallavolo, beach volley, giostrine per bambini e panchine per anziani.

Un vero e proprio centro multisportivo e ricreativo sui beni confiscati.

 

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