Cava de’ Tirreni, deposti dei fiori alla targa dedicata al cavese Gen. Sabato Martelli Castaldi

A Cava de’ Tirreni, oggi,  nel 78° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, l’Amministrazione  e l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di Cava de’ Tirreni hanno deposto dei fiori davanti la targa d’intitolazione della strada al cavese “Gen. Sabato Martelli Castaldi”.

E’ stato ricordato lo straordinario esempio del partigiano “Tevere” che da Generale di brigata aerea della Regia Aeronautica, dopo aver combattuto con onore nelle due guerre mondiali, da successore designato di Italo Balbo quale ministro dell’Aviazione, non esitò a denunciare fermamente le carenze e la propaganda messe in atto dal regime fascista sul reale stato dell’Aeronautica e per questo fu messo a riposo.

Nel 1943, scelse di entrare a far parte della resistenza fornendo ai partigiani del Lazio e Abruzzo armi e dinamite provenienti dal polverificio che dirigeva, in azioni al fianco dei partigiani e di aiuto ai ricercati. Si consegnò spontaneamente nelle mani delle SS di Herbert Kappler per scagionare il proprietario del polverificio, ed assumersi la responsabilità della collaborazione data alla Resistenza all’interno della fabbrica. Per il coraggio ed il suo sacrificio gli venne conferita la medaglia d’oro al valor militare “…Esempio nobilissimo di completa e disinteressata dedizione alla causa della libertà del proprio Paese”. “Oggi come ieri – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – sono gli esempi di uomini e donne come Martelli Castaldi, a cui nel 2019 abbiamo intitolata la nostra Aula consiliare, che bisogna sempre indicare alle nuove generazioni per condannare ogni totalitarismo ed esaltare i valori della libertà e della verità per i quali eroi come Castaldi hanno donato la propria vita”.

 

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