Aquara. Convegno “Dal grano alla farina. Valorizzazione della filiera produttiva”

granoSi è tenuto domenica sera a Mainardi di Aquara il convegno “Dal grano alla farina. Valorizzazione della filiera produttiva” interno alla Festa della Trebbiatura e del Pane, evento tipico e caratterizzante della comunità rurale aquarese.

Tra i relatori il Sindaco di Aquara Pasquale Brenca, l’imprenditore Franco Martino dell’Azienda Mulino Aquara Alburni, Giovanna Prosapio Presidente dell’Ass. AssoCar, l’imprenditore vitivinicolo Marco Serra dell’Azienda Tenuta Mainardi e l’instancabile Direttore Generale della Bcc di Aquara Antonio Marino.

Si è discusso della rilevanza di questa manifestazione volta a promuovere una filiera produttiva essenziale per il recupero socio-economico di un territorio, nonché per la promozione della genuinità che in esso ancora alberga e che va dunque accuratamente preservata. In particolar modo il dg Marino ha evidenziato la problematica del grano spurio oggi in circolazione, importato dall’estero a discapito di quello genuino presente invece sui nostri territori, problematica questa evidenziata dalla stessa Coldiretti  nei giorni scorsi.

Il fatto che si sia ricominciato a coltivare il grano locale è fondamentale per preservarne la genuinità, in quanto dallo stesso si ricava un prodotto prezioso qual è il pane, rappresentante la genuinità per eccellenza – continua Marino – Il ritorno alle origini del grano nell’interesse generale, comporterebbe anche uno sviluppo in termini di reddito e di crescita dell’economia locale (…) Con la Bcc di Aquara siamo e saremo sempre presenti per la rinascita di questa filiera in quanto il nostro obiettivo è quello di occuparci costantemente dello sviluppo del nostro territorio, supportando famiglie e imprese locali, attenzionando il “piccolo” per farlo diventare sempre più una grande risorsa. A testimonianza di ciò, basti pensare che l’80% dei nostri prestiti sono di importo inferiore ai 50.000€ a dimostrazione della nostra vicinanza alle piccola imprenditoria locale, alle esigenze delle famiglie e allo sviluppo e preservazione della ruralità ivi presenti.

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