Amalfi, 29 mila euro per acquistare un “mangiaplastica”

Per il programma sperimentale “Mangiaplastica” il Comune di Amalfi ha ottenuto un finanziamento di 29mila euro per l’acquisto di macchinari eco-compattatori per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in plastica PET.

Amalfi figura fra i 36 comuni campani, sui 199 estesi su tutto il territorio nazionale, ammessi a finanziamento, segno che i progetti presentati hanno centrato gli obiettivi prefissati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Inoltre il Comune di Amalfi ha installato in via sperimentale il “cestino intelligente”, un contenitore porta rifiuti all’avanguardia, dotato di compattatore e alimentato da pannello solare. Compatta i rifiuti e avvisa quando deve essere svuotato. L’apparecchio è dotato di sensori capaci di rilevare il livello di riempimento mentre il compattatore di cui è fornito schiaccia i rifiuti contenuti, riducendo sensibilmente gli svuotamenti.

Una procedura che potrebbe risultare utile per una località turistica come Amalfi che per dieci mesi l’anno è costretta a fare i conti con il sovraffollamento. Completamente green l’installazione del bidone non presuppone alcun collegamento alla rete elettrica in quanto i cinque processi di compattazione dei rifiuti vengono effettuati autonomamente grazie a un accumulatore di energia alimentato da un pannello solare posto alla sommità.

(foto scaricata dalla pagina facebook del comune)

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