Nell’ultima seduta di consiglio comunale, la città di Agropoli ha approvato il regolamento che disciplina la fruizione di ambienti pubblici e privati come location per i matrimoni. Il progetto “Agropoli per sempre” mira a creare una rete di collaborazioni tra soggetti pubblici e privati per dare la possibilità alle coppie che intendono sposarsi di scegliere tra diverse aree del territorio comunale, attraverso un progetto di promozione stabile e strutturato con wedding planner internazionali e operatori locali. Con il regolamento approvato, il comune intende ampliare le opzioni per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili: oltre alle sale comunali saranno utilizzati anche ambienti privati, scelti per il loro valore culturale, storico, artistico o naturale.
Da Palazzo di Città chiariscono che per combattere la discriminazione fondata sull’orientamento sessuale o l’identità di genere, sin dalla stesura del regolamento, è stato deciso di utilizzare un linguaggio neutro dal punto di vista del genere per garantire inclusione e uguaglianza. I luoghi privati dovranno essere identificati tramite l’avviso pubblico redatto dall’Ufficio Servizi Demografici e Statistici e che verrà pubblicato sul sito istituzionale, rivolto a tutti i proprietari di residenze di pregio, comprese quelle destinate ad attività alberghiere e di ristorazione, nel territorio comunale. Successivamente saranno necessarie specifiche autorizzazioni o accordi per l’utilizzo di tali spazi per cerimonie civili. L’ufficiale di stato civile, sindaco, assessore, consigliere o funzionario comunale, sarà presente per officiare la cerimonia, anche in questi luoghi.
