Nave con 629 migranti respinta da Salvini. Il sindaco di Sapri: “Attracchi da noi”

Anche il sindaco di Sapri, Antonio Gentile, offre la disponibilità del porto per fare attraccare la nave Acquarius, con 629 migranti a bordo. La proposta del sindaco della città della spigolatrice fa eco a quella del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in risposta alla decisione del ministro dell’Interno Matteo Salvini di non concedere all’imbarcazione l’autorizzazione ad attraccare in Italia.

“Vada a Malta”, ha detto Salvini suscitando polemiche per questa decisione che, secondo molti, non tiene conto di tanti essere umani a bordo dell’imbarcazione che rischiano di morire in mare.

“Il nostro porto è piccolo ma se dovesse servire è a disposizione”, ha detto il sindaco di Sapri, spiegando che “la politica deve assumersi le proprie responsabilità. Indipendentemente dalle competenze di ognuno, è impensabile non rispondere a questo appello umanitario. Chi conosce e vive il mare, sa che non si può lasciare così una barca in mare ma va soccorsa. Noi come città di mare rispondiamo a questo appello”.

Sul caso della nave Aquarius interviene anche il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, per il quale “il problema umanitario è da risolvere prima di ogni altro. Credo che questo debba essere un problema da affrontare al di là di ogni altra valutazione. Su tutto il resto si può discutere”.

Commenti

commenti