NAPOLI

Quindici tra componenti delle commissioni di collaudo e direttori dei lavori della gran parte degli impianti Cdr della Campania, sono da ieri mattina agli arresti domiciliari con l’accusa di falso ideologico in atto pubblico.

Avrebbero certificato, contrariamente al vero, che gli impianti erano idonei e che la Fibe-Fisia, aggiudicataria degli appalti, aveva rispettato gli impegni contrattuali. Questa l’accusa contestata dai pm di Napoli, i quali hanno chiesto e ottenuto dal gip l’emissione di 15 ordinanze di custodia ai domiciliari, una sola delle quali non ancora eseguita. Si tratterebbe dell’ordinanza destinata a Vito Cardone, preside della Facoltà di ingegneria di Salerno, che si trova per lavoro negli Stati Uniti. Cardone presiedeva la commissione collaudo per l’impianto Cdr di Battipaglia. Destinatari dei 15 provvedimenti sono docenti universitari, funzionari pubblici e il presidente della provincia di Benevento Aniello Cimitile. Ed è stato arrestato questa mattina all’aeroporto di Fiumicino, Vito Cardone, uno dei 15 destinatari di ordinanze di custodia agli arresti domiciliari. Cardone, professore ordinario della facoltà di Ingegneria di Salerno, ieri era risultato irreperibile. La Dia è riuscita ad accertare che il professore sarebbe rientrato oggi in Italia presso lo scalo di Roma-Fiumicino.

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